mercoledì 7 marzo 2012

Giocati: Mirror's Egde (2008)

Super Mario con le tette e la voce di Asia Argento.

Sviluppatore: DICE
Nazione: Svezia
Versione: Xbox 360



IN BREVE:
  1. "Sò Asia e mò te porto na lettera, a burino der cazzo!"
  2. "Allora: salto di quà, zompo di là, mi tuffo di giù... Ma vaffanculo!"
  3. "Ma questa stronzissima pistola pesa 100 Kg? E corri brutta vacca!"


INTRODUZIONE:
Ci sono giochi che, sfruttando la vastità degli scenari, ingannano il giocatore con una finta libertà motoria, trasformandolo più in un corriere che in un eroe. C'è un titolo invece, che nonostante le limitazioni dell'ambiente, trasforma l'eroe in corriere offrendogli la vera libertà motoria. Con stile.




APPROFONDIAMO:
Famosi sopratutto per la serie Battlefield (spin-off compresi), gli svedesi DICE hanno rilasciato, sul finire del 2008, un videogioco per molti versi innovativo e personale: Mirror's Edge. Lontani dai triti e ritriti scenari di guerra urbana odierna o simil-futuristica, i designer della softco hanno intrapreso coraggiosamente un sentiero inesplorato, portando la visuale in prima persona all'interno di un gioco di piattaforme, senza minarne i fattori imprescindibili del genere: tempismo, velocità e struttura dei livelli. Ricco di un'estetica abbagliante, minimalista e stilosa, dominata da colorazioni nette ed eleganti, Mirror's Edge ci cala nei panni di Faith, “corriere della ribellione” in una Città in cui la libera informazione è controllata, filtrata ed eliminata, in nome di un bene collettivo privo di conoscenza e quindi facilmente manipolabile. I compiti di Faith si concretizzano in vorticose fughe tra tetti, edifici, vetrate e sotterranei della  metropolitana, dove l'imperativo è correre il più velocemente possibile, adattando il ritmo della corsa agli ostacoli presenti nell'ambiente di gioco, in un fluido susseguirsi di scivolate, scavalcate, arrampicate e vertiginosi salti, taccheggiati da squadre  speciali, elicotteri e compagnia sedando. Le capacità offensive della protagonista risiedono in acrobatiche soluzioni marziali da concatenare all'incessante corsa, elemento fondante di tutto il gameplay. L'utilizzo delle armi da fuoco è presente ma sconsigliato, vista la soverchiante superiorità numerica ed offensiva dei nemici, molto generosi nell'omaggiare il giocatore di una consistente pioggia di proiettili, ma altamente rincoglioniti se affrontati in un dinamico corpo a corpo mordi e  fuggi. La modalità storia coinvolge ed esalta per il breve (e giusto) tempo necessario al completamento, ma le potenzialità del gioco esplodono una volta passati alla modalità a tempo. Rimossi nemici ed esigenze di trama, quel che resta sono la partenza, l'arrivo ed il limite di tempo richiesto. Solo allora si rimane estasiati dalla cura meticolosa del level design, scoprendo, dopo innumerevoli tentativi, quella scorciatoia che permette di guadagnare secondi preziosi, quel salto azzardato che fa volare numerose Madonne ma che galvanizza una volta riuscito nel migliore dei modi. Si affronta la sfida sotto un'ottica completamente nuova e, per molti versi, incredibilmente migliore rispetto a quella principale. La vena piattaformica del titolo viene a galla prepotentemente richiedendo tempismo ed un'ottima conoscenza dei livelli, requisiti fondamentali per ottenere tempi dignitosi. Con la possibilità di scaricare i fantasmi di tutti i giocatori presenti nella classifica mondiale, l'assuefazione può raggiungere livelli allarmanti, con il giocatore affetto da quella tremenda malattia che risponde al nome di Nefacciounaltra - Epoismetto - Cazzo! Artisticamente e tecnicamente eccelso, grondante di frenetica giocabilità ad alto contenuto platform, Mirror's Edge spicca nel panorama videogiocoso attuale per la grande personalità e per l'estrema  riuscita delle (poche) meccaniche che lo compongono, rifinite con un gusto ed un'attenzione per i particolari che non possono che provocare appiccicose eiaculazioni precoci ad ogni amante dei videogiochi, quelli fatti fottutamente bene.





GRAN FINALE:
  • Direzione artistica eccellente.
  • Controlli incredibilmente intuitivi ed appaganti.
  • Un nuovo modo di concepire i platform.
  • Asia Argento doppia Faith... Uno stupro per l'udito.


HIGHLIGHTS:
  • La Città ed i suoi colori.
  • La modalità a tempo.
  • La sensazione d'estrema mobilità.


FATTORE NICOTINA:








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