2010 | Team Tachyon / Tecmo | PlayStation 3
"Mi chiamo Syd. Solo Syd."
Non sono un giocatore che si scandalizza quando una buona idea di un singolo viene riciclata da altri. D'altronde il mondo dei videogiochi si basa proprio su questo: qualcuno inventa, altri copiano/espandono/riciclano/migliorano. Non è un mistero che la saga di Gears of War abbia riscritto le regole dello sparare in terza persona, inserendo quei benedetti muretti che, adesso, riteniamo obbligatori in ogni buon TPS. Ma la serie di Epic aveva compreso benissimo che guidare un carrarmato di carne deve risultare immediato e divertente. Ed ecco la genialata: un solo tasto per correre, mettersi al riparo, uscire dal medesimo, scavalcarne altri, rotolare e successivamente tornare a correre felici, bersagliati da una pioggia di proiettili, tra esplosioni, crolli e sbudellamenti vari. Quantum Theory prova a innestare un po' di Giappone nella ricetta base, copiando tutto ma dimenticando proprio l'ingrediente principale. Si combatte di più con il sistema di controllo che contro gli stupidi avversari, perforando orde di bifolchi deformi poco vari, in scenari che fanno ridere per il ribrezzo. Ci sono anche i "momenti WOW" dei poveri, con qualche palazzo che viene giù e la solita scampagnata in groppa al bestione di turno, ma la goffaggine generale li rende involontariamente buffi.
Raffazzonato, imbarazzante, estremamente derivativo e inutilmente macchinoso, Quantum Theory è una vera primizia per tutti gli amanti del trash videoludico. Ah, Syd spara certe cazzate che non vi dico.
CAPOLAVORO TRASH KULT!
PRO:
- Le pacchianate si sprecano.
- Syd è un comico nato.
- I muretti sono la vostra perversione sessuale preferita.
- Amate i giochi brutti e rotti.
CONTRO:
- Un clone di Gears of War fatto (molto) male.
- Controlli raccapriccianti.
- Miseria ovunque.
- I muretti sono il vostro incubo peggiore.
- Devo continuare?
Nessun commento:
Posta un commento